Il 7 febbraio 2025 il CNR IRSA ha organizzato un evento di divulgazione scientifica dal titolo “Stories of Wetlands – Episode 1”. Questo evento, il primo di una serie che presumibilmente si ripeterà con cadenza annuale, si propone come momento di dialogo per chi si interessa a questo ecosistema così particolare e così importante per gli equilibri dell’intero pianeta.
In questo primo “episodio” sono intervenuti tre ricercatori del CNR-IRSA, che hanno affrontato i temi di qualità delle acque, bilancio idrico e controllo della contaminazione microbiologica.
Raffaella Balestrini (CNR-IRSA sede di Brugherio) ha parlato dell’importante ruolo delle fasce riparie nel mitigare i flussi di nutrienti verso gli ecosistemi acquatici, soffermandosi sui fattori che influenzano maggiormente la capacità denitrificante degli ecotoni ripari.
Ivan Portoghese (CNR-IRSA sede di Bari) ha presentato un modello per stimare il fabbisogno idrico di una zona umida, validato per il caso di studio del Parco Nazionale di Doñana (Spagna).
Stefano Amalfitano (CNR-IRSA sede di Montelibretti) ha mostrato le performance di una constructed wetland (CW) nel ridurre la contaminazione microbiologica presente nelle acque reflue derivanti da acquacoltura, evidenziando come la capacità delle CWs di promuovere la diversità strutturale e funzionale della comunità microbica possa contribuire alla riduzione dei microorganismi patogeni.
Per chi non avesse potuto seguire l’evento in diretta, la registrazione dell’evento è disponibile al link https://tube.rsi.cnr.it/w/5uZB5qnRssr51c5kFqAduG
Vi diamo appuntamento al prossimo anno, in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide (2 febbraio), per un nuovo episodio!