La Giornata Mondiale delle Zone Umide (World Wetlands Day), celebrata il 2 febbraio, ricorda la firma della Convenzione di Ramsar del 1971, un accordo internazionale dedicato alla protezione delle zone umide di rilevanza mondiale. L’obiettivo della giornata è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza cruciale di questi ecosistemi per l’uomo e il pianeta.
Cosa sono le zone umide? Si tratta di aree caratterizzate da paludi, acquitrini, torbiere o bacini, sia naturali che artificiali, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata. Rientrano nella definizione anche tratti di mare con una profondità massima di sei metri durante la bassa marea.
Il tema di quest’anno, “Proteggere le zone umide per il nostro futuro comune” (Protecting wetlands for our common future), pone l’accento sul legame tra la salvaguardia delle zone umide e un futuro sostenibile. Evidenzia, inoltre, il ruolo essenziale di questi ecosistemi, sempre più minacciati, nel mantenimento dell’equilibrio ecologico e nel supporto della biodiversità.
In occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide 2025, il CNR IRSA organizza il 6 Febbraio a partire dalle ore 11:00 un evento di divulgazione scientifica dal titolo “Stories of Wetlands – Episode 1” pensato per offrire una visione multidisciplinare sulle zone umide. L’iniziativa rappresenta un’opportunità per i partecipanti di confrontarsi sul tema, esplorare possibili collaborazioni e valutare applicazioni pratiche insieme a ricercatori e operatori del settore.
L’evento è aperto a tutti e sarà fruibile in streaming attraverso la piattaforma ‘Teams’ previa registrazione.
Tutte le informazioni relative all’evento ed alla registrazione sono raggiungibili al seguente link:
https://eventi.irsa.cnr.it/e/WorldWetlandsDay
Per ulteriori informazioni: gdl_seminari@irsa.cnr.it
