Biblioteche 

Taranto – Verbania

Biblioteca, archivio storico e museo degli strumenti antichi – Verbania

Biblioteca – Taranto

Nelle Biblioteche dell’IRSA-CNR è disponibile un elevato numero di periodici nazionali e internazionali, volumi antichi risalenti al 1700-1800, volumi specialistici e oltre 70.000 pubblicazioni. Dispone inoltre di un archivio storico e un museo degli strumenti antichi presso la Sede di Verbania.

Biblioteca, archivio storico e museo degli strumenti antichi – Verbania

La biblioteca della Sede di Verbania, dedicata all’ecologia, con particolare rilievo agli ambienti acquatici e all’idrologia, ospita circa 7000 volumi specialistici, 500 volumi antichi (1700-1800), oltre a numerose collane di riviste scientifiche del settore e oltre 60.000 articoli singoli raccolti nella collezione Miscellanea.

L’Archivio Storico è costituito da due tipologie di raccolte: una prima raccolta comprende documenti (lettere, carteggi, programmi di ricerca) relativi ad un arco temporale che va dal 1938 – anno di fondazione dell’Istituto Italiano di Idrobiologia “Dott. Marco De Marchi” (con qualche documento di fine ‘800), al 2001; una seconda raccolta è rappresentato dall’Archivio Fotografico che comprende alcune collezioni fotografiche, lastre in vetro, pellicole e diapositive, che documentano l’attività scientifica di alcuni ricercatori in campo limnologico dalla fine ‘800 ai giorni nostri. L’inventariazione dell’Archivio Storico, realizzata attraverso l’utilizzo del programma di archiviazione xdams, nella versione Open Source di Regesta, ha avuto inizio nel dicembre 2012, grazie anche ai contributi della Fondazione Comunitaria del VCO, della Fondazione CRT e della Regione Piemonte. L’archivio è consultabile al seguente link: http://www.vb.irsa.cnr.it/it/archivio

Presso la Sede di Verbania è inoltre presente un piccolo museo degli strumenti antichi della limnologia, chiamato Crypta Baldi, ospitato nell’antica ghiacciaia della villa De Marchi, sede storica dell’Istituto Italiano di Idrobiologia, ora parte dell’IRSA – CNR. Il Museo, dedicato ad Edgardo Baldi primo direttore dell’istituto dalla sua fondazione nel 1938, accoglie oltre un centinaio di strumenti utilizzati per la ricerca limnologica dell’inizio del novecento agli anni settanta del secolo scorso. Nel museo sono presenti strumenti per la misura di variabili meteorologiche e della morfologia dei bacini lacustri, per il campionamento di acque e di organismi, per l’analisi chimica e fisica delle acque, per l’esame morfologico di organismi e microrganismi acquatici. Non mancano apparecchi fotografici e cinematografici utilizzati per documentare i risultati delle ricerche eseguite. La versione virtuale della Crypta Baldi è accessibile al seguente link: http://www.vb.irsa.cnr.it/crypta/. Nella libreria virtuale del museo (http://vb.irsa.cnr.it/crypta/libreria.html) si può trovare il catalogo illustrato degli strumenti esposti (The ancient instruments of limnology in the Crypta Baldi, in pdf) insieme ad altri ebooks di interesse limnologico.

  Contatti:

Rosario Mosello :: rosario.mosello@irsa.cnr.it
Roberto Bertoni :: roberto.bertoni@irsa.cnr.it
Michela Rogora :: michela.rogora@irsa.cnr.it
Aldo Marchetto :: aldo.marchetto@irsa.cnr.it

Biblioteca – Taranto

La Sede di Taranto dispone di una ricca biblioteca che conserva opere di vario tipo.
Descrizione del patrimonio:

  • 180 periodici nazionali;
  • 599 periodici internazionali;
  • oltre 15.000 pubblicazioni (monografie, estratti, libri);
  • 4 pregiatissimi volumi “in folio” risalenti al 1700 (tre opere in caratteri bodoniani di Giuseppe Saverio Poli sui Molluschi dei Mari di Sicilia, ed un’opera di Nicola Gualtieri con bellissime tavole illustrative ed annotazioni aggiunte a mano.

Alcuni libri sono molto rari, perché edizioni particolari, limitate o, addirittura, prime edizioni. Meritano una particolare menzione il testo “Delle Delizie Tarantine”, opera postuma di Tommaso Niccolò D’Aquino, Patrizio della città di Taranto e l’Index Testarum Conchiliorum di Niccolò Gualtieri (1742), quest’ultimo corredato di oltre 100 tavole calcografiche tra le quali compare una delle primissime illustrazioni al mondo di un argonauta.

 

  Contatti:

Lino Pacifico :: pasquale.pacifico@irsa.cnr.it