Laboratori di microplastiche

 

Bari – Verbania

Microplastiche – acque interne

Microplastiche – matrici ambientali

La presenza nell’ambiente di microplastiche e di nanoplastiche rappresenta un problema su scala mondiale a causa della loro elevata diffusione e persistenza nell’ambiente, unitamente alla loro potenziale capacità di rilasciare sostanze inquinanti. Il laboratorio per lo studio delle Microplastiche dispone degli strumenti e delle conoscenze necessarie per l’isolamento e l’analisi delle microplastiche con l’obiettivo di valutarne e quantificarne la presenza in vari comparti ambientali.

Microplastiche – acque interne

Oltre ai rifiuti plastici di grandi dimensioni, nel corso degli anni si sta acquisendo la consapevolezza di come i frammenti plastici più piccoli come micro e nanoplastiche siano ancor più nocivi e pericolosi risultando una realtà sempre più allarmante. Le piccole dimensioni (< 5 mm), l’elevato rapporto superficie/volume e l’elevata persistenza nell’ambiente, unitamente ad una diffusione capillare e alla loro potenziale capacità di rilasciare o legare sostanze inquinanti, rendono la loro presenza un problema su scala mondiale.

Strumentazione:

Il Laboratorio Microplastiche della sede di Bari ha come obiettivo valutarne e quantificarne la presenza nelle matrici ambientali investigando in primis le acque interne. A tale scopo il laboratorio è dotato di strumenti necessari per il campionamento delle microplastiche come reti da plankton e rete Manta provviste di flussimetro e con mesh size di 300 µm e possibilità di customizzare le reti ad hoc.
Tra le recenti strumentazioni acquisite del laboratorio microplastiche citiamo microscopi digitali per la caratterizzazione visiva delle particelle e strumenti per l’investigazione di superfici quali FTIR associato a microscopia (µFTIR) fondamentale per la caratterizzazione polimerica delle stesse.
Oltre alle acque interne, recentemente si stanno acquisendo conoscenze e competenze mirate all’ analisi di microplastiche in matrici sempre più complesse come sedimenti fluviali e marini nonché di precipitazioni nevose.
Inoltre, il know how maturato è anche relativo alle interazioni delle microplastiche con inquinanti organici e inorganici.

  Contatti:

Claudia Campanale :: claudia.campanale@irsa.cnr.it
Carmine Massarelli :: carmine.massarelli@irsa.cnr.it
Vito Felice Uricchio :: vito.uricchio@irsa.cnr.it

Microplastiche – matrici ambientali

Il laboratorio per lo studio delle microplastiche della sede di Verbania dispone degli strumenti e delle conoscenze necessarie per l’isolamento e l’analisi delle microplastiche da matrici quali acqua, sedimenti e biota.

Strumentazione:

Oltre alle strumentazioni presenti in Istituto per il campionamento di svariati comparti ambientali, il laboratorio può determinare anche le microplastiche galleggianti sulla superficie dell’acqua grazie alla presenza di un retino tipo Manta dotato di rete filtrante da 100 µm e flussimetro, in grado quindi di permettere anche l’analisi della componente più piccola e la precisa valutazione dei volumi campionati.
Le microplastiche isolate possono essere caratterizzate per dimensione e forma e può essere determinata la loro struttura chimica tramite l’analisi allo spettrometro FT-IR (ATR FT-IR, IRAffinity – 1S Shimadzu) in dotazione al laboratorio.

  Contatti:

Silvia Galafassi :: silvia.galafassi@irsa.cnr.it