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TitleIndicazioni sulle modalità di implementazione delle nuove misure per favorire il raggiungimento dello stato ecologico buono nel 2015 - I risultati chiave di INHABIT
Abstract9Indicazioni sulle modalità di implementazione delle nuove misure per favorire il raggiungimento dello stato ecologico buono nel 2015 - I ri-sultati chiave di INHABIT a cura di Andrea Buffagni (*), Stefania Erba, Raffaella Balestrini, Marcello Cazzola, Laura Terranova, Romano Pagnotta, Istituto di Ricerca sulle Acque - CNR, Brugherio Annamaria De Girolamo, Istituto di Ricerca sulle Acque - CNR, Bari Marzia Ciampittiello, Aldo Marchetto, Giuseppe Morabito, Istituto per lo Studio degli Ecosistemi - CNR, Verba-nia Pallanza, Carlo Belfiore, Roberta Tenchini, Istituto di Ricerca sulle Acque - CNR, Brugherio, MB / DEB, Università della Tuscia, Viterbo Teo Ferrero, Antonietta Fiorenza, Elio Sesia, ARPA Piemonte, Asti Rita Casula, Maria Giuliana Erbì, Mariano Tullio Pintus, Maria Gabriella Mulas, Regione Autonoma della Sarde-gna, Cagliari RIASSUNTO I capitoli del presente contributo descrivono in modo schematico, per punti chiave, alcuni concetti in forma di linee guida come emersi dalle attività del progetto INHABIT, riprendendo quanto già pubblicato nel Delive-rable I3d4. I 30 punti individuati possono risultare di grande importanza nella valutazione dello stato ecologi-co o nell'implementazione dei Piani di Gestione. In particolare, alcuni di essi dovrebbero essere considerati nel pianificare e applicare possibili misure di gestione e ripristino, soprattutto nell'ottica di valutarne l'effica-cia. Ogni punto è stato sinteticamente sviluppato come indicazione operativa per affrontare una specifica proble-matica, così come effettuato nel progetto INHABIT per alcuni dei temi trattati. Per molti dei temi descritti, quando essi non siano a carattere trasversale o trattati in svariati documenti, viene riportato nel titolo la si-gla del Deliverable INHABIT di riferimento, nel quale è possibile trovare maggiori dettagli. I Deliverable sono disponibili per il download nella sezione di divulgazione del sito del progetto, anche includendo il Deliverable I3d4 dal quale è tratto il presente contributo. Le presenti linee guida INHABIT si riferiscono sia ai fiumi che ai laghi e includono alcuni aspetti relativi alle dinamiche dei nutrienti, in particolare l'azoto. Il documento si apre con l'esposizione dell'importanza degli habitat fluviali, della valutazione delle loro alterazioni e delle possibili finalità del loro rilevamento (punti 1. e 2.). Successivamente, sono illustrate alcune tematiche relative ai laghi, che si concentrano in particolare sulla definizione delle condizioni di riferimento e degli approcci modellistici utilizzabili a tale scopo, le modali-tà di rilevamento e di valutazione degli habitat lacustri, le dinamiche relative all'azoto atmosferico, l'impatto dei composti azotati sulle biocenosi e, infine, le relazioni tra le caratteristiche di habitat e la classificazione ecologica (punti 3. - 10.). I due punti seguenti (11. e 12.) trattano due aspetti strettamente connessi con la legislazione ambientale nazionale: la validazione dei siti di riferimento fluviali e la discussione circa la tipizza-zione fluviale e le relative criticità per l'area mediterranea. La tematica seguente riguarda la quantificazione, nei fiumi, della variabilità naturale e il miglioramento dell'accuratezza dei sistemi di classificazione, introdu-cendo il ruolo cruciale potenzialmente rivestito in questo ambito dal carattere lentico-lotico; sono anche for-niti brevemente elementi su alcuni aspetti di habitat che potrebbero determinare effetti positivi sulle bioce-nosi acquatiche e sullo stato ecologico (punti 13. - 17.). Il documento affronta quindi l'interazione tra le ca-ratteristiche di habitat e la ritenzione dei nutrienti e la sua efficienza nei bacini fluviali (punti 18. - 19.). Pro-cede poi con la trattazione dei fattori che influenzano le metriche biologiche utilizzate per la classificazione e la possibilità di valutazione degli effetti dei prelievi idrici, con cenni alla problematica del deflusso minimo vitale (punti 20. - 23.). I punti successivi (24. - 28.) presentano elementi per il miglioramento dei piani di gestione, una disamina circa gli aspetti morfologici di habitat a diverse scale spaziali, la tematica dei corpi idrici fortemente modificati e cenni alla valutazione dell'efficacia delle misure. Le linee guida si concludono con una presentazione di alcuni strumenti pratici sviluppati da INHABIT (29.) e una nota sulla necessità delle connessioni tra WFD e Direttiva HABITAT (30.).
SourceNOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS
KeywordsINHABIThabitatfiumilaghi
JournalNOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI & IRSA NEWS
EditorCNR, ITALIA, Italia
Year2016
TypeArticolo in rivista
AuthorsAndrea Buffagni, Stefania Erba, Raffaella Balestrini, Marcello Cazzola, Laura Terranova, Romano Pagnotta, Annamaria De Girolamo, Marzia Ciampittiello, Aldo Marchetto, Giuseppe Morabito, Carlo Belfiore, Roberta Tenchini, Teo Ferrero, Antonietta Fiorenza, Elio Sesia, Rita Casula, Maria Giuliana Erbì, Mariano Tullio Pintus, Maria Gabriella Mulas
Text431341 2016 INHABIT habitat fiumi laghi Indicazioni sulle modalita di implementazione delle nuove misure per favorire il raggiungimento dello stato ecologico buono nel 2015 I risultati chiave di INHABIT Andrea Buffagni, Stefania Erba, Raffaella Balestrini, Marcello Cazzola, Laura Terranova, Romano Pagnotta, Annamaria De Girolamo, Marzia Ciampittiello, Aldo Marchetto, Giuseppe Morabito, Carlo Belfiore, Roberta Tenchini, Teo Ferrero, Antonietta Fiorenza, Elio Sesia, Rita Casula, Maria Giuliana Erbi, Mariano Tullio Pintus, Maria Gabriella Mulas CNR IRSA, Universita della Tuscia, ARPA Piemonte, Regione Sardegna 9Indicazioni sulle modalita di implementazione delle nuove misure per favorire il raggiungimento dello stato ecologico buono nel 2015 I ri sultati chiave di INHABIT a cura di Andrea Buffagni , Stefania Erba, Raffaella Balestrini, Marcello Cazzola, Laura Terranova, Romano Pagnotta, Istituto di Ricerca sulle Acque CNR, Brugherio Annamaria De Girolamo, Istituto di Ricerca sulle Acque CNR, Bari Marzia Ciampittiello, Aldo Marchetto, Giuseppe Morabito, Istituto per lo Studio degli Ecosistemi CNR, Verba nia Pallanza, Carlo Belfiore, Roberta Tenchini, Istituto di Ricerca sulle Acque CNR, Brugherio, MB / DEB, Universita della Tuscia, Viterbo Teo Ferrero, Antonietta Fiorenza, Elio Sesia, ARPA Piemonte, Asti Rita Casula, Maria Giuliana Erbi, Mariano Tullio Pintus, Maria Gabriella Mulas, Regione Autonoma della Sarde gna, Cagliari RIASSUNTO I capitoli del presente contributo descrivono in modo schematico, per punti chiave, alcuni concetti in forma di linee guida come emersi dalle attivita del progetto INHABIT, riprendendo quanto gia pubblicato nel Delive rable I3d4. I 30 punti individuati possono risultare di grande importanza nella valutazione dello stato ecologi co o nell implementazione dei Piani di Gestione. In particolare, alcuni di essi dovrebbero essere considerati nel pianificare e applicare possibili misure di gestione e ripristino, soprattutto nell ottica di valutarne l effica cia. Ogni punto e stato sinteticamente sviluppato come indicazione operativa per affrontare una specifica proble matica, cosi come effettuato nel progetto INHABIT per alcuni dei temi trattati. Per molti dei temi descritti, quando essi non siano a carattere trasversale o trattati in svariati documenti, viene riportato nel titolo la si gla del Deliverable INHABIT di riferimento, nel quale e possibile trovare maggiori dettagli. I Deliverable sono disponibili per il download nella sezione di divulgazione del sito del progetto, anche includendo il Deliverable I3d4 dal quale e tratto il presente contributo. Le presenti linee guida INHABIT si riferiscono sia ai fiumi che ai laghi e includono alcuni aspetti relativi alle dinamiche dei nutrienti, in particolare l azoto. Il documento si apre con l esposizione dell importanza degli habitat fluviali, della valutazione delle loro alterazioni e delle possibili finalita del loro rilevamento punti 1. e 2. . Successivamente, sono illustrate alcune tematiche relative ai laghi, che si concentrano in particolare sulla definizione delle condizioni di riferimento e degli approcci modellistici utilizzabili a tale scopo, le modali ta di rilevamento e di valutazione degli habitat lacustri, le dinamiche relative all azoto atmosferico, l impatto dei composti azotati sulle biocenosi e, infine, le relazioni tra le caratteristiche di habitat e la classificazione ecologica punti 3. 10. . I due punti seguenti 11. e 12. trattano due aspetti strettamente connessi con la legislazione ambientale nazionale la validazione dei siti di riferimento fluviali e la discussione circa la tipizza zione fluviale e le relative criticita per l area mediterranea. La tematica seguente riguarda la quantificazione, nei fiumi, della variabilita naturale e il miglioramento dell accuratezza dei sistemi di classificazione, introdu cendo il ruolo cruciale potenzialmente rivestito in questo ambito dal carattere lentico lotico; sono anche for niti brevemente elementi su alcuni aspetti di habitat che potrebbero determinare effetti positivi sulle bioce nosi acquatiche e sullo stato ecologico punti 13. 17. . Il documento affronta quindi l interazione tra le ca ratteristiche di habitat e la ritenzione dei nutrienti e la sua efficienza nei bacini fluviali punti 18. 19. . Pro cede poi con la trattazione dei fattori che influenzano le metriche biologiche utilizzate per la classificazione e la possibilita di valutazione degli effetti dei prelievi idrici, con cenni alla problematica del deflusso minimo vitale punti 20. 23. . I punti successivi 24. 28. presentano elementi per il miglioramento dei piani di gestione, una disamina circa gli aspetti morfologici di habitat a diverse scale spaziali, la tematica dei corpi idrici fortemente modificati e cenni alla valutazione dell efficacia delle misure. Le linee guida si concludono con una presentazione di alcuni strumenti pratici sviluppati da INHABIT 29. e una nota sulla necessita delle connessioni tra WFD e Direttiva HABITAT 30. . Published version http //www.irsa.cnr.it/images/docs/Notiz/notiz2016_2.pdf Articolo in rivista CNR 2465 017X NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI IRSA NEWS NOTIZIARIO DEI METODI ANALITICI IRSA NEWS raffaella.balestrini BALESTRINI RAFFAELLA aldo.marchetto MARCHETTO ALDO andreastefano.buffagni BUFFAGNI ANDREA STEFANO marzia.ciampittiello CIAMPITTIELLO MARZIA stefania.erba ERBA STEFANIA annamaria.degirolamo DE GIROLAMO ANNA MARIA marcello.cazzola CAZZOLA MARCELLO