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TitleIDENTIFICAZIONE DELLE CONTAMINAZIONI DI FALDA CON TECNICHE BIOMOLECOLARI: LA CONTAMINAZIONE DA NITRATI E L'INDIVIDUAZIONE DELLA FONTE. Prima azione pilota in Puglia
AbstractLe scoperte della biologia molecolare negli ultimi 20 anni hanno portato allo sviluppo di nuovi metodi di ri?cerca di microrganismi basati sull'identificazione di sequenze di geni specifici. La diagnosi molecolare si è rivelata, in generale, più sensibile e più specifica rispetto ai metodi di coltura tradizionali richiedendo meno tempo per l'identificazione. Il sequenziamento genico dei frammenti amplificati consente, inoltre, di identifi?care i tipi batterici presenti e di eseguire studi epidemiologici molecolari e analisi filogenetiche. L'azione pi?lota svolta sul territorio della regione Puglia è stata finalizzata all'individuazione delle potenziali fonti di contaminazione di nitrati, distinguendo l'origine da concimi minerali, letame, rifiuti urbani, fanghi di depu?razione, ecc. Utilizzando l'approccio biomolecolare, le indagini sono state condotte su 23 pozzi identificati nella regione sulla base dei risultati del monitoraggio della concentrazione di nitrati condotta nel periodo 2008-2014. In tali pozzi, infatti, erano stati registrati superamenti dei limiti normativi (50 mg/L, D.Lgs. n.152/06).
SourceL'Acqua (Roma, 1996) 4, pp. 39–44
KeywordsBiomolecolareNitratiContaminazioneAcqua di faldaDNA.
JournalL'Acqua (Roma, 1996)
EditorAssociazione idrotecnica italiana, Roma, Italia
Year2018
TypeArticolo in rivista
AuthorsAngelantonio Calabrese, Claudia Campanale, Vito Felice Uricchio, Massimo Blonda
Text400030 2018 Biomolecolare Nitrati Contaminazione Acqua di falda DNA. IDENTIFICAZIONE DELLE CONTAMINAZIONI DI FALDA CON TECNICHE BIOMOLECOLARI LA CONTAMINAZIONE DA NITRATI E L INDIVIDUAZIONE DELLA FONTE. Prima azione pilota in Puglia Angelantonio Calabrese, Claudia Campanale, Vito Felice Uricchio, Massimo Blonda Istituto di ricerca Sulle Acque Consiglio Nazionale delle Ricerche Le scoperte della biologia molecolare negli ultimi 20 anni hanno portato allo sviluppo di nuovi metodi di ri cerca di microrganismi basati sull identificazione di sequenze di geni specifici. La diagnosi molecolare si e rivelata, in generale, piu sensibile e piu specifica rispetto ai metodi di coltura tradizionali richiedendo meno tempo per l identificazione. Il sequenziamento genico dei frammenti amplificati consente, inoltre, di identifi care i tipi batterici presenti e di eseguire studi epidemiologici molecolari e analisi filogenetiche. L azione pi lota svolta sul territorio della regione Puglia e stata finalizzata all individuazione delle potenziali fonti di contaminazione di nitrati, distinguendo l origine da concimi minerali, letame, rifiuti urbani, fanghi di depu razione, ecc. Utilizzando l approccio biomolecolare, le indagini sono state condotte su 23 pozzi identificati nella regione sulla base dei risultati del monitoraggio della concentrazione di nitrati condotta nel periodo 2008 2014. In tali pozzi, infatti, erano stati registrati superamenti dei limiti normativi 50 mg/L, D.Lgs. n.152/06 . Breakthroughs in molecular biology over the past 20 years have led to the development of new research methods of microorganisms based on the identification of specific gene sequences. The molecular diagnosis is revealed, in general, more sensitive and more specific than traditional culture methods and requires less time for identification. The gene sequencing of the amplified fragments allows, also, to identify the bacterial types present and to perform molecular epidemiology studies and phylogenetic analysis. The pilot action carried out on the territory of Puglia region was aimed at identifying the precise sources of potential conta mination by nitrates distinguishing the origin of nitrate mineral fertilizers, manure, municipal waste, sewage sludge, etc.. using biomolecular approach. As part of this pilot project as the investigations were carried out on 23 wells identified in the region on the basis of the results of the monitoring of the concentration of ni trates conducted over the period 2008 2014. In such wells, in fact, they had been recorded exceedances of regulatory limits 50 mg/L, Legislative Decree no. 152/06 . 4 Published version Articolo pubblicato Calabrese et. al.pdf Articolo in rivista Associazione idrotecnica italiana 1125 1255 L Acqua Roma, 1996 L Acqua Roma, 1996 Acqua Roma, 1996 L Acqua. Roma, 1996 claudiacampanale CAMPANALE CLAUDIA vitofelice.uricchio URICCHIO VITO FELICE angelantonio.calabrese CALABRESE ANGELANTONIO massimo.blonda BLONDA MASSIMO