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TitleDisastro ambientale nel Mar Piccolo di Taranto durante la Prima Guerra Mondiale
Keywordsmolluschicolturagestione sostenibiledisastro ambientalecomunicazionepoliticaMar PiccoloMar Ionio
Year2017
TypeRapporto tecnico
AuthorsCaroppo C., Portacci G.
Text379587 2017 molluschicoltura gestione sostenibile disastro ambientale comunicazione politica Mar Piccolo Mar Ionio Disastro ambientale nel Mar Piccolo di Taranto durante la Prima Guerra Mondiale Caroppo C., Portacci G. Istituto per l Ambiente Marino Costiero Sin dal 1883, il Mar Piccolo di Taranto Mar Ionio, Mediterraneo MP ha rivestito il duplice ruolo di bacino privilegiato per la molluschicoltura e la pesca e quello di strategico porto militare. Nei primi anni del 900 il MP accusava gia gravi carenze di gestione ambientale e produttiva, peggiorate ulteriormente durante la Prima Guerra Mondiale. Questo lavoro di ecologia storica, basato sulla raccolta di dati da fonti dirette, indirette ed iconografiche, ci fornisce informazioni sulle condizioni sociali ed economiche di Taranto dal 1883 al 1926 nonche notizie inedite sui probabili danni causati da un disastro ambientale l esplosione ed affondamento di una corazzata sull ecosistema MP nel corso della Prima Guerra Mondiale. Questo studio dimostra come l approccio olistico del Regio Ispettore del Laboratorio di Biologia Marina di Taranto Attilio Cerruti per la gestione della molluschicoltura potrebbe essere assimilato al moderno concetto di ecologia bellica . Questo ricercatore dovette gestire gli impatti che minacciavano le antiche attivita di molluschicoltura. Inoltre, egli condusse azioni per ridurre, mitigare e prevenire gli effetti della guerra. L analisi di documenti originali mostra che le strategie studi scientifici, applicazione e diffusione delle buone pratiche , valutazione economica delle produzioni, comunicazione con le autorita civili e militari e con i molluschicoltori adottate da Cerruti garantirono la sopravvivenza della molluschicoltura ed il suo recupero nel periodo post bellico. L approccio della ecologia bellica adottato da Cerruti potrebbe rappresentare un esempio utile per la soluzione di problematiche attuali per la gestione e conservazione di beni e servizi di ecosistemi impattati dalle attivita umane non limitate alla guerra , come quelli che hanno riguardato e che tutt oggi riguardano il Mar Piccolo di Taranto. http //eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/16924 Rapporto tecnico giuseppe.portacci PORTACCI GIUSEPPE carmela.caroppo CAROPPO CARMELA