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DatoValore
TitleMETODI CHIMICI PER L' ANALISI DELLE CIANOTOSSINE NELLE ACQUE DI BALNEAZIONE
KeywordsMetodi chimicicianotossineacque di balneazione
Year2014
TypeContributo in volume
AuthorsCerasino S., Bogialli S., Guzzella L., Scardala S.
Text344823 2014 Metodi chimici cianotossine acque di balneazione METODI CHIMICI PER L ANALISI DELLE CIANOTOSSINE NELLE ACQUE DI BALNEAZIONE Cerasino S., Bogialli S., Guzzella L., Scardala S. Centro Ricerca ed Innovazione, Fondazione Edmund Mach, San Michele all Adige TN ; Dipartimento di Chimica, Universita di Padova, Padova; Istituto di Ricerca Sulle Acque, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Brugherio MB ; Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanita, Roma; I metodi chimici per l analisi delle cianotossine consentono la loro identificazione e la loro quantificazione. A fronte di questi vantaggi, rispe tto ad altri metodi di indagine, i metodi chimici richiedono apparecchiature piu sofis ticate e personale adeguatamente formato. La performance di un metodo chimico viene genera lmente espressa in termini di specificita capacita di riconoscere con certezza le singole tossine , di sensibilita quantita minima di tossina rilevabile e robustezza affida bilita durante l impiego normale . I metodi chimici piu diffusi per analizzare le cianotossine sono quelli che si basano su un cromatografo liquido LC, Liquid Chromatography accoppiato ad un apposito rivelatore. I rivelatori possono essere di due tipologie basa ti su spettroscopia molecolare UV vis, diode array , fluorimetro , oppure rivelatori di massa s ingolo o triplo quadrupolo, trappola ionica, TOF Time of Flight , ecc. . Quelli basati su spettroscopia molecolare sono piu semplici e facili da gestire ma offrono performance infe riori. I rivelatori di massa MS, Mass Spectrometry sono molto piu performanti, ma sono molto piu sofi sticati e richiedono personale adeguatamente specializzato; inoltre, in commerc io esistono rivelatori di massa con tecnologie e caratteristiche costruttive molto diverse, alcuni piu performanti su l lato della specificita, altri sul lato della sensibilita. Nel momento in cui si deve implementare un pr otocollo analitico, occorre quindi valutare a quale performance si desidera raggiungere e b quale strumentazione si ha a disposizione, considerando che un metodo LC UV/diode array/fluorimetro e in generale subito applicabile, e che, invece, un metodo LC MS molto spesso va prima adeguato alla strumentazione disponibile. I metodi chimici di analisi vengono messi a punto in maniera specifica a seconda della struttura e delle caratteristiche chimiche delle molecole in esame; il numero di sostanze che possono essere quantificate dipende dalla disponibilita di standard di riferimento. Gli standard delle cianotossine sul mercato comprendono solo una frazione delle cianotossine conosciute; sebbene questi standard rappresentino le tossine di gran lunga piu frequenti, occorre sempre tenere presente che l analisi chimica non e in gra do di determinare tossine diverse da quelle per cui il metodo e stato sviluppato. In letteratura sono stati descritti diversi met odi per l analisi delle varie categorie di cianotossine peptidi microcistine, nodularine , alcaloidi anatossine, cilindrospermopsine, saxitossine . A causa della grande eterogeneita nelle proprieta chimiche, non esiste un metodo omnicomprensivo ed efficiente per l analisi di tu tte le cianotossine sebbene ci siano alcuni esempi descritti in letteratura , ma ogni categor ia va analizzata con uno specifico metodo che garantisca adeguata specificita, sensibilita e robustezza. LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLE FIORITURE DEI CIANOBATTERI NELLE ACQUE DI BALNEAZIONE Published version Capitolo Contributo in volume liciamaria.guzzella GUZZELLA LICIA MARIA TA.P04.021.007 Diffusione, ripartizione, bioaccumulo e trasformazione di inquinanti in ecosistemi acquatici