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TitleHabitat e idromorfologia: l'approccio INHABIT
AbstractAll'interno del progetto INHABIT si è data particolare importanza agi aspetti idromorfologici e di habitat e ai loro legami con le biocenosi e con la qualità ecologica dei corpi idrici, allo scopo di capire come utilizzare le informazioni idromorfologiche locali per migliorare la conoscenza dell'ambiente studiato, in modo tale da migliorare i piani di bacino e le misure di mitigazione e miglioramento proposte al loro interno. Inoltre si sono cercati degli approcci metodologici tali che permettessero di associare le caratteristiche idromorfologiche e di habitat con i parametri di qualità e la qualità ecologica dei laghi studiati e di capire le conseguenze delle fluttuazioni di livello o di artificializzazioni della sponda o della zona riparia o litorale, sulle biocenosi e sulla classificazione ecologica. Gli approcci adottati sono stati quelli di scegliere dei laghi che potessero rispondere a richieste di tipo tecnico-scientifico e amministrativo, e che quindi avessero a disposizione dati pregressi (chimico-fisici e/o biologici), fossero di particolare interesse regionale e che fossero oggetto di impatti diversi o molto naturali e che per i quali fosse possibile applicare in contemporanea campionamenti e raccolta dati su tutti i parametri di qualità biologica e sulle caratteristiche idromorfologiche e di habitat. Per questo ultimo aspetto è stato scelto un particolare metodo idromorfologico oggetto di standardizzazione da parte del CEN (EN 16039: 2011) applicato ormai in quasi tutti i Paesi dell'Unione Europea: il Lake Habitat Survey (LHS). Tale metodo è stato applicato su 11 dei 13 laghi oggetto di studio, sia su laghi naturali che su invasi, sia in Piemonte che in Sardegna, valutando così la sua applicabilità al contesto e ai laghi italiani, a diverse tipologie e utilizzi, definendo una scheda di campo e una chiave applicativa associata, rielaborate in funzione delle caratteristiche e peculiarità dei laghi mediterranei e alpini.
SourceWorkshop nazionale INHABIT, Cagliari, 11 dicembre 2012
KeywordsIdromorfologia lacustreHabitatLake Habitat SurveyLaghi
Year2012
TypePresentazione
AuthorsMarzia Ciampittiello; Claudia Dresti; Helmi Saidi
Text329412 2012 Idromorfologia lacustre Habitat Lake Habitat Survey Laghi Habitat e idromorfologia l approccio INHABIT Marzia Ciampittiello; Claudia Dresti; Helmi Saidi CNR ISE All interno del progetto INHABIT si e data particolare importanza agi aspetti idromorfologici e di habitat e ai loro legami con le biocenosi e con la qualita ecologica dei corpi idrici, allo scopo di capire come utilizzare le informazioni idromorfologiche locali per migliorare la conoscenza dell ambiente studiato, in modo tale da migliorare i piani di bacino e le misure di mitigazione e miglioramento proposte al loro interno. Inoltre si sono cercati degli approcci metodologici tali che permettessero di associare le caratteristiche idromorfologiche e di habitat con i parametri di qualita e la qualita ecologica dei laghi studiati e di capire le conseguenze delle fluttuazioni di livello o di artificializzazioni della sponda o della zona riparia o litorale, sulle biocenosi e sulla classificazione ecologica. Gli approcci adottati sono stati quelli di scegliere dei laghi che potessero rispondere a richieste di tipo tecnico scientifico e amministrativo, e che quindi avessero a disposizione dati pregressi chimico fisici e/o biologici , fossero di particolare interesse regionale e che fossero oggetto di impatti diversi o molto naturali e che per i quali fosse possibile applicare in contemporanea campionamenti e raccolta dati su tutti i parametri di qualita biologica e sulle caratteristiche idromorfologiche e di habitat. Per questo ultimo aspetto e stato scelto un particolare metodo idromorfologico oggetto di standardizzazione da parte del CEN EN 16039 2011 applicato ormai in quasi tutti i Paesi dell Unione Europea il Lake Habitat Survey LHS . Tale metodo e stato applicato su 11 dei 13 laghi oggetto di studio, sia su laghi naturali che su invasi, sia in Piemonte che in Sardegna, valutando cosi la sua applicabilita al contesto e ai laghi italiani, a diverse tipologie e utilizzi, definendo una scheda di campo e una chiave applicativa associata, rielaborate in funzione delle caratteristiche e peculiarita dei laghi mediterranei e alpini. Published version Workshop nazionale INHABIT Cagliari 11 dicembre 2012 Nazionale Contributo PPT 2012_PPT_INHABIT_Ciampittiello.pdf Presentazione claudia.dresti DRESTI CLAUDIA helmi.saidi SAIDI HELMI marzia.ciampittiello CIAMPITTIELLO MARZIA TA.P02.014.002 Impatto dei cambiamenti globali sugli ecosistemi acquatici