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TitleL'applicazione in Italia del Lake Habitat Survey: criticità e potenzialità. Sviluppi futuri
AbstractL'applicazione del metodo Lake Habitat Survey (LHS) è possibile su tutti i laghi e invasi italiani, sia per quanto riguarda le caratteristiche da rilevare, sia per quanto riguarda le modalità di acquisizione dei dati. Il rilievo in campo non è particolarmente oneroso né complicato, soprattutto se viene organizzato preventivamente utilizzando foto e immagini aeree, sia per il posizionamento degli hab-plots, sia per una ricognizione di base dell'ambiente circostante il lago (in particolare l'area riparia) da rilevare. Le informazioni raccolte sono molteplici ed esaustive rispetto alle alterazioni morfologiche presenti, alle attività ricreative, agli usi e agli habitat ripari e litorali; tali informazioni possono essere utilizzate singolarmente o per il calcolo degli indici sintetici LHQA e LHMS o si possono utilizzare per effettuare analisi statistiche per valutare le relazioni tra gli aspetti idromorfologici e le caratteristiche delle biocenosi. Per una maggiore corrispondenza tra gli aspetti idromorfologici e le caratteristiche delle biocenosi è necessario prevedere la miglior sovrapposizione possibile tra gli hab-plots del LHS e i transetti o le aree da campionare per i diversi elementi di qualità; quando tale sovrapposizione è risultata presente è stato possibile evidenziare relazioni dirette tra il tipo di substrato, la presenza di artificializzazioni, e di piante nella zona riparia. Sono comunque necessari ulteriori approfondimenti per quanto riguarda la necessità di un maggior numero di dati biologici e idromorfologici raccolti congiuntamente, data la complessità delle relazioni tra i diversi parametri idromorfologici, gli elementi di qualità biologici e i parametri chimici, in particolare quelli legati alla trofia. Inoltre, per meglio comprendere gli impatti delle fluttuazioni di livello negli invasi, si reputa opportuno applicare il metodo LHS in due diversi momenti, particolarmente importanti per questi corpi idrici, anziché in un unico momento relativo alla massima stratificazione; si dovrebbe quindi prevedere una prima applicazione del metodo, nel periodo di massimo invaso, variabile a seconda dell'uso dello stesso e della sua posizione geografica (alpina o mediterranea), e una seconda nel periodo di minimo o vicino al minimo invaso. In sintesi è possibile concludere che il metodo LHS fornisce informazioni sintetiche sulla qualità degli habitat e sulle alterazioni idromorfologiche di un lago e può essere utilizzato per una definizione delle pressioni presenti nella zona riparia e litorale, per l'identificazione e la protezione di particolari habitat rilevati durante l'applicazione del metodo e può anche fornire informazioni utili per la definizione e la realizzazione di azioni efficaci di mitigazione e ripristino della qualità ecologica, in particolare se associato alla raccolta di informazioni biologiche.
SourceConferenza finale del progetto InHabit "Habitat e stato ecologico: risposta biologica a possibili misure di ripristino in fiumi e laghi italiani", Milano, 29-30 ottobre 2013
KeywordsLake Habitat SurveyLHQALHMSHabitatIdromorfologia lacustre
Year2013
TypePresentazione
AuthorsMarzia Ciampittiello; Aldo Marchetto; Angela Boggero; Pietro Volta; Giuseppe Morabito; Martina Austoni;Paolo Sala; Silvia Zaupa; Michela Rogora; Gabriele Tartari; Igorio Cerutti; Claudia Dresti; Helmi Saidi; Nicoletta Riccardi
Text282304 2013 Lake Habitat Survey LHQA LHMS Habitat Idromorfologia lacustre L applicazione in Italia del Lake Habitat Survey criticita e potenzialita. Sviluppi futuri Marzia Ciampittiello; Aldo Marchetto; Angela Boggero; Pietro Volta; Giuseppe Morabito; Martina Austoni;Paolo Sala; Silvia Zaupa; Michela Rogora; Gabriele Tartari; Igorio Cerutti; Claudia Dresti; Helmi Saidi; Nicoletta Riccardi CNR ISE VB L applicazione del metodo Lake Habitat Survey LHS e possibile su tutti i laghi e invasi italiani, sia per quanto riguarda le caratteristiche da rilevare, sia per quanto riguarda le modalita di acquisizione dei dati. Il rilievo in campo non e particolarmente oneroso ne complicato, soprattutto se viene organizzato preventivamente utilizzando foto e immagini aeree, sia per il posizionamento degli hab plots, sia per una ricognizione di base dell ambiente circostante il lago in particolare l area riparia da rilevare. Le informazioni raccolte sono molteplici ed esaustive rispetto alle alterazioni morfologiche presenti, alle attivita ricreative, agli usi e agli habitat ripari e litorali; tali informazioni possono essere utilizzate singolarmente o per il calcolo degli indici sintetici LHQA e LHMS o si possono utilizzare per effettuare analisi statistiche per valutare le relazioni tra gli aspetti idromorfologici e le caratteristiche delle biocenosi. Per una maggiore corrispondenza tra gli aspetti idromorfologici e le caratteristiche delle biocenosi e necessario prevedere la miglior sovrapposizione possibile tra gli hab plots del LHS e i transetti o le aree da campionare per i diversi elementi di qualita; quando tale sovrapposizione e risultata presente e stato possibile evidenziare relazioni dirette tra il tipo di substrato, la presenza di artificializzazioni, e di piante nella zona riparia. Sono comunque necessari ulteriori approfondimenti per quanto riguarda la necessita di un maggior numero di dati biologici e idromorfologici raccolti congiuntamente, data la complessita delle relazioni tra i diversi parametri idromorfologici, gli elementi di qualita biologici e i parametri chimici, in particolare quelli legati alla trofia. Inoltre, per meglio comprendere gli impatti delle fluttuazioni di livello negli invasi, si reputa opportuno applicare il metodo LHS in due diversi momenti, particolarmente importanti per questi corpi idrici, anziche in un unico momento relativo alla massima stratificazione; si dovrebbe quindi prevedere una prima applicazione del metodo, nel periodo di massimo invaso, variabile a seconda dell uso dello stesso e della sua posizione geografica alpina o mediterranea , e una seconda nel periodo di minimo o vicino al minimo invaso. In sintesi e possibile concludere che il metodo LHS fornisce informazioni sintetiche sulla qualita degli habitat e sulle alterazioni idromorfologiche di un lago e puo essere utilizzato per una definizione delle pressioni presenti nella zona riparia e litorale, per l identificazione e la protezione di particolari habitat rilevati durante l applicazione del metodo e puo anche fornire informazioni utili per la definizione e la realizzazione di azioni efficaci di mitigazione e ripristino della qualita ecologica, in particolare se associato alla raccolta di informazioni biologiche. Published version In Conferenza finale del progetto InHabit Habitat e stato ecologico risposta biologica a possibili misure di ripristino in fiumi e laghi italiani Milano, 29 30 ottobre 2013 . Conferenza finale del progetto InHabit Habitat e stato ecologico risposta biologica a possibili misure di ripristino in fiumi e laghi italiani Milano 29 30 ottobre 2013 Nazionale Contributo PPT PPT_INHABIT_Ciampittiello_Milano_II.pdf Presentazione martina.austoni AUSTONI MARTINA claudia.dresti DRESTI CLAUDIA helmi.saidi SAIDI HELMI ZAUPA SILVIA SALA PAOLO igorio.cerutti CERUTTI IGORIO angela.boggero BOGGERO ANGELA aldo.marchetto MARCHETTO ALDO giuseppe.morabito MORABITO GIUSEPPE marzia.ciampittiello CIAMPITTIELLO MARZIA michela.rogora ROGORA MICHELA nicolettarita.riccardi RICCARDI NICOLETTA RITA pietro.volta VOLTA PIETRO gabriele.tartari TARTARI GABRIELE TA.P02.014.002 Impatto dei cambiamenti globali sugli ecosistemi acquatici