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DatoValore
TitleStato dell'arte per i nuovi sistemi di monitoraggio tramite indici globali di contaminazione delle acque sotterranee
KeywordsIndici di contaminazioneacque sotterranee
Year2005
TypeMateriale didattico
AuthorsGrenni P
Text245951 2005 Indici di contaminazione acque sotterranee Stato dell arte per i nuovi sistemi di monitoraggio tramite indici globali di contaminazione delle acque sotterranee Grenni P IRSA CNR Il DLgs. 152/99 fornisce i criteri per il rilevamento delle caratteristiche quali quantitative delle acque sotterranee e per la classificazione del loro stato ambientale. Per quanto riguarda lo stato chimico e prevista la determinazione di 7 parametri di base Tab. 20, Allegato 1 del DLgs 152 e di un certo numero di parametri addizionali Tab. 21, Allegato 1 del DLgs. 152 da individuare sulla base della situazione di vulnerabilita della risorsa, dell uso del suolo, delle attivita presenti sul territorio afferente e delle caratteristiche degli ecosistemi connessi e/o di particolari condizioni ambientali. Tale approccio metodologico ha caratteristiche di ampia generalita e trova la sua base concettuale in due riferimenti classificatori, ambedue connessi all uso potabile della risorsa sotterranea. In particolare la classificazione della qualita di base deriva direttamente dalla nota proposta avanzata gia nel 1993, congiuntamente dall IRSA CNR e dal GNDCI Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche , e sperimentata con successo in numerose ambientazioni idrogeologiche e situazioni territoriali rappresentative a livello nazionale . Per la classificazione legata ai parametri addizionali il valore soglia indicato e relazionato alle normative dell uso potabile DPR 236/88, ora DLgs. 31/2001 in adeguamento alla direttiva comunitaria 98/93/CE del Consiglio della Comunita Europea . Gli schemi di monitoraggio e classificazione del DLgs.152/99 implicano da un lato la disponibilita di procedure e di metodologie analitiche standardizzate e dall altro di una sufficiente omogeneita di rilevamento, soprattutto per i parametri addizionali, al fine di garantire condizioni di confrontabilita dei risultati a livello nazionale. In tale ambito, rilevanti sono gli aspetti relativi all impegno operativo di campo e di laboratorio ed alle risorse finanziarie necessarie al conseguimento dei risultati di monitoraggio e classificazione. Pertanto in prospettiva si dovrebbe tendere ad una qualche semplificazione/omogenizzazione delle procedure operative relative alla sezione dei parametri addizionali che consenta di ottimizzare da parte delle autorita competenti l impiego delle risorse umane e finanziarie. Un analisi delle tendenze evolutive delle modalita di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei evidenzia alcune caratteristiche esiste la necessita di monitorare un numero sempre maggiore di sostanze chimiche di sintesi introdotte nell ambiente sotterraneo e che si diffondono nei corpi idrici; le concentrazioni che si andranno a rilevare saranno sempre piu basse in relazione a standards piu restrittivi; dovra essere esaminata piu a fondo la componente biologica e quella tossicologica. Al conseguimento degli obiettivi di una migliore efficienza delle azioni di monitoraggio e della confrontabilita dei risultati di classificazione, contributi significativi possono essere forniti da la messa a punto di sistemi di monitoraggio rivolti alla determinazione di parametri sintetici, rappresentativi di gruppi di sostanze piuttosto che di singoli composti; l uso di metodologie integrate per gli aspetti chimico fisico, biologico e tossicologico; lo sviluppo di metodologie e procedure ottimizzate di campo e di laboratorio. Per questi motivi nell ambito del presente progetto sono state sviluppate le proposte di sperimentare due dei metodi risultati interessati dall analisi teorica e dalle prime ricerche condotte sul campo in ambito nazionale la determinazione della carica batterica delle acque, quale indicatore di vulnerabilita dei corpi idrici sotterranei, mediante tecniche di valutazione globale del contenuto di microrganismi presenti bioluminescenza con applicazione sul campo e confronto con i metodi tradizionali; l analisi del TOX Total Organic Xalogens , cui rispondono composti quali i solventi organoclorurati e organobromurati, i PCB, gli insetticidi e fungicidi organoclorurati. http //www.arpa.umbria.it/resources/docs/PSAS%20 %20Grenni_15sett05.pdf Presentazione_pubblicata Grenni_15sett05ArpaUmbria.pdf Materiale didattico paola.grenni GRENNI PAOLA