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TitleRischio di degrado qualitativo di una falda idrica sotterranea: due approcci geostatistici a confronto
AbstractIl rischio R di degrado a cui è soggetto un sistema naturale rappresenta la quantificazione della perdita o del danno attesi, in conseguenza del verificarsi di un particolare fenomeno naturale o indotto dall'uomo. La vulnerabilità di un sistema e la pericolosità dell'evento verificatosi sono due componenti indipendenti essenziali per la valutazione del rischio. Nel caso di sistemi idrici sotterranei la vulnerabilità intrinseca è determinata dalle caratteristiche fisiche della zona satura e non satura ed idrauliche. Numerosi sono gli studi indirizzati alla valutazione della vulnerabilità degli acquiferi ed alla conseguente rappresentazione. La quantificazione della pericolosità di eventi naturali e/o indotti su un sistema naturale, può, al contrario, rappresentare un impegno arduo, dipendendo, questa valutazione, da diversi fattori non sempre facilmente schematizzabili. Ne consegue che la determinazione di questo fondamentale parametro per la valutazione del rischio può essere estremamente difficile. E' però possibile evitare la determinazione di queste due componenti e quantificare il rischio in modo diretto, mediante strumenti probabilistici applicati alla distribuzione dei valori di un parametro che descriva l'effetto combinato delle due componenti del rischio stesso. Obiettivo di questo studio è il confronto tra due metodologie di tipo probabilistico, il kriging disgiuntivo e la simulazione geostatistica, per verificarne l'utilità nella valutazione del rischio di degrado qualitativo nell'ambito delle problematiche relative alla gestione delle risorse idriche sotterranee. L'evento potenzialmente dannoso, in questo caso, è l'applicazione in agricoltura di sostanze fertilizzanti, il sistema vulnerabile è, ovviamente, la falda idrica sotterranea mentre il rischio che si vuole valutare è quello del superamento di soglie assegnate di concentrazione di certi inquinanti nella falda.
SourceXXVIII Convegno di Idraulica e Costruzioni Idrauliche, Potenza, , 16-19 settembre 2002
Year2002
TypeContributo in atti di convegno
AuthorsPassarella G., Barca E., D'agostino V., Giuliano G.
Text215604 2002 Rischio di degrado qualitativo di una falda idrica sotterranea due approcci geostatistici a confronto Passarella G., Barca E., D agostino V., Giuliano G. G. Passarella1, E. Barca1, V. D Agostino2 G.Giuliano3 1 Istituto di Ricerca Sulle Acque, Consiglio Nazionale delle Ricerche, V.le De Blasio, 5, 70123 BARI e mail passarella@area.ba.cnr.it 2 Tecnopolis CSATA, s.p. Casamassima, Valenzano, BARI 3 Istituto di Ricerca Sulle Acque, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Via Reno, 1, 00100 ROMA Il rischio R di degrado a cui e soggetto un sistema naturale rappresenta la quantificazione della perdita o del danno attesi, in conseguenza del verificarsi di un particolare fenomeno naturale o indotto dall uomo. La vulnerabilita di un sistema e la pericolosita dell evento verificatosi sono due componenti indipendenti essenziali per la valutazione del rischio. Nel caso di sistemi idrici sotterranei la vulnerabilita intrinseca e determinata dalle caratteristiche fisiche della zona satura e non satura ed idrauliche. Numerosi sono gli studi indirizzati alla valutazione della vulnerabilita degli acquiferi ed alla conseguente rappresentazione. La quantificazione della pericolosita di eventi naturali e/o indotti su un sistema naturale, puo, al contrario, rappresentare un impegno arduo, dipendendo, questa valutazione, da diversi fattori non sempre facilmente schematizzabili. Ne consegue che la determinazione di questo fondamentale parametro per la valutazione del rischio puo essere estremamente difficile. E pero possibile evitare la determinazione di queste due componenti e quantificare il rischio in modo diretto, mediante strumenti probabilistici applicati alla distribuzione dei valori di un parametro che descriva l effetto combinato delle due componenti del rischio stesso. Obiettivo di questo studio e il confronto tra due metodologie di tipo probabilistico, il kriging disgiuntivo e la simulazione geostatistica, per verificarne l utilita nella valutazione del rischio di degrado qualitativo nell ambito delle problematiche relative alla gestione delle risorse idriche sotterranee. L evento potenzialmente dannoso, in questo caso, e l applicazione in agricoltura di sostanze fertilizzanti, il sistema vulnerabile e, ovviamente, la falda idrica sotterranea mentre il rischio che si vuole valutare e quello del superamento di soglie assegnate di concentrazione di certi inquinanti nella falda. XXVIII Convegno di Idraulica e Costruzioni Idrauliche Acqua bene comune, bene finito 88 7740 340 3 Pubblicazione in atti di convegno con ISBN. XXVIII Convegno di Idraulica e Costruzioni Idrauliche Potenza , 16 19 settembre 2002 Nazionale Contributo Rischio di degrado qualitativo di una falda idrica sotterranea due approcci geostatistici a confronto Pubblicazione in atti di convegno con ISBN. ITA_Contributo_in_atti_Convegno_07.pdf Contributo in atti di convegno giuseppe.passarella PASSARELLA GIUSEPPE GIULIANO GIUSEPPE GENNARO emanuele.barca BARCA EMANUELE TA.P04.005.008 Integrazione di metodologie per il monitoraggio e la modellizzazione per la gestione delle risorse idriche