Scheda di dettaglio – i prodotti della ricerca

DatoValore
TitleLe macroalghe come biorimediatori
Keywordsbioremediationmacroalgaenitrogen abatementaquacultureGracilariales
Year2006
TypeAltro prodotto
AuthorsCecere Ester, Petrocelli Antonella, Alabiso Giorgio
Text150897 2006 bioremediation macroalgae nitrogen abatement aquaculture Gracilariales Le macroalghe come biorimediatori Cecere Ester, Petrocelli Antonella, Alabiso Giorgio Talassografico A. Cerruti Taranto Le macroalghe appartenente alla divisione Rhodophyta e all’ordine Gracilariales sono fortemente nitrofile e, pertanto, abbattono alte concentrazioni di sali di azoto. La sperimentazione condotta nell’ambito del progetto POR POINT ha messo in evidenza che Gracilaria dura e Gracilaria gracilis, specie indigene abbondanti nel Mar Piccolo di Taranto, abbattono velocemente l’azoto, soprattutto sotto forma di ione ammonio NH4 . In particolare, Gracilaria dura e in grado di assimilare tutto l’ammonio presente nel mezzo di coltura nei primi 20 minuti di sperimentazione. Per tale motivo essa si candida come specie da coltivarsi in policoltura per ridurre l’impatto ambientale degli impianti di acquicoltura, contemporaneamente fornendo biomassa utilizzabile per diversi scopi. Parte delle ricerche sono state effettuate nell’ambito di convenzioni e progetti a finanziamento esterno POR 2000 2006 Progetto Point “Policoltura integrata a Taranto”, sito web www. porpoint.it . Ulteriori ricerche sono in corso nell ambito del Progetto Strategico Estrazione di principi attivi da biomasse marine e loro potenziale utilizzazione in farmaceutica e dietetica Accordo di Programma Quadro in Materia di Ricerca Scientifica Regione Puglia Altro prodotto antonella.petrocelli PETROCELLI ANTONELLA giorgio.alabiso ALABISO GIORGIO ester.cecere CECERE ESTER TA.P04.002.001 Fascia Costiera e Ambienti di Transizione analisi strutturale e funzionale delle componenti biotiche ed abiotiche degli ecosistemi per lo sviluppo sostenibile delle attivita